Seconda interpretazione di Poison Ivy, rivista e corretta nell’interpretazione di Kotobukya, per la linea delle Bishoujo. Una figure interessante e ben realizzata, di una villain fatalmente velenosa!

Abbiamo un aliena, dalle forme tipo Red Sonya (e simile nel costume), che vola, ha la super forza, spara energia e non ha un gran pudore. Direi un personaggio esplosivo, se non fosse che le opinioni a riguardo son sempre sul filo del politicamente corretto. Comunque questa è Starfire di DC comics e questa è l’interpretazione data da Kotobukya.

Versione limited, variante di colore e qualche dettaglio di sculpt. Red She Hulk: ovvero Betty Ross, quando le girano, secondo Kotobukiya.

Bishoujo Spider Gwen. Gwen Stacy di un altra dimensione nella quale ha il ruolo che normalmente spetterebbe a Peter Parker, ma che non può perchè non è stato morso dal ragno, ma soprattutto è morto. E questa versione è pure un redesign giapponese! WOW!

Lei è un avvocatessa, cugina di un grande scienziato con problemi di identità multiple, figlia degli anni ’80, nonché di due grandi autori. Lei è She Hulk, nell’interpretazione di Kotobukiya!

Orbene, sembra proprio di sì. L’ultimo dei Mazinga ha storia relativamente breve, ma numerose sono state le sue rappresentazioni. Probabilmente ancora insuperato, almeno come fedeltà alla versione animata, il Mazinkaiser per eccellenza è l’ Aoshima. Pesantissimo, metalloso fino all’inverosimile, ma fin troppo semplice nelle soluzioni e finiture, per lungo tempo è stato il solo rappresentante […] leggi tutto

Recensione Kotobukiya BISHOUJO DC COMICS – Armored Wonder Woman